Benvenuti sul sito Web della rivista HAART and OTHERS!
HAART si appresta a compiere l’ottavo anno di vita, momento in cui è del tutto razionale sia girarsi indietro per fare un primo bilancio della propria attività, sia guardare avanti per definire al meglio la programmazione del futuro editoriale.
La prima, e doverosa, puntualizzazione riferita a questi anni, è un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno voluto contribuire intellettualmente allo sviluppo della rivista, sia attraverso articoli originali o revisioni di grande qualità, sia con i preziosi consigli che hanno saputo dare, sia in virtù della loro presenza all’interno del board editoriale, divenuto via via sempre più prestigioso.
Riteniamo che la rivista abbia assolto al proprio ruolo, di rappresentare un riferimento culturale sempre aggiornato ma anche semplice e di pregevole fattura editoriale, idoneo quindi a supportarci rispetto alle numerosi complessità che gravano sul management dell’infezione da HIV.
E’ evidente che guardarsi indietro è facile e che il rischio dell’ autocompiacimento è elevato. Pertanto preferiamo senza dubbio pensare al futuro, dove la prima e più difficile sfida è raggiungere la indicizzazione che sicuramente potrà dare un ulteriore e decisivo impulso scientifico. Quindi, se molto si è fatto, bisogna sempre ritenere che si possa fare meglio, soprattutto in termini di numero di contributi, visto che sono assolutamente soddisfacenti in termini di qualità e di capacità di essere in accordo con la linea editoriale sin qui perseguita.
Vorremmo però condividere con tutti i lettori altre ipotesi di sviluppo: anzitutto quella di ampliare il raggio di azione della rivista, in termini sia di offerta editoriale sia di argomentazioni scientifiche trattate. La prima si basa sull’attivazione di un sito web che dia possibilità di consultazione online, che permetta l’istituzione di forum di discussione, ovvero che funga da contenitore di risorse consultabili dagli utenti accreditati. La seconda riguarda la volontà di estendere il profilo culturale della rivista, associando ai tradizionali argomenti relativi la gestione dell’infezione da HIV, reviews inerenti altri aspetti prioritari, per complessità o attualità, della disciplina delle malattie infettive.
Così HAART, senza perdere le proprie connotazioni né le proprie priorità e finalità, potrà rinominarsi “HAART and OTHERS”, termine che meglio ne chiarirà il progressivo ampliamento dello spettro di contenuti.
Riteniamo che essendo l’infezione da HIV un argomento di completo appannaggio degli specialisti infettivologi, gli stessi possano trovare di loro interesse uno o più puntualizzazioni riferite ad altri argomenti strettamente correlati all’infezione da HIV, quali le problematiche delle patologie infettive correlate all’emporiatria, la gestione clinica ed epidemiologica della tubercolosi, le malattie sessualmente trasmesse, le patologie da opportunismo microbico.
In questo modo siamo certi che HAART and OTHERS diverrà ancora più completa ed ancora più gradita ai colleghi ed a tutti quanti siano interessati all’infettivologia del nuovo millennio.
Pierluigi Viale
Marco Borderi